Riapertura sportello Brevetti+ Bando prevede la concessione di agevolazioni alle imprese per la valorizzazione economica dei brevetti - Brevetti +

Giuseppe Cascella • 26 agosto 2020

 

 Bando prevede la concessione di agevolazioni alle imprese per la valorizzazione economica dei brevetti - Brevetti +
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha rifinanziato il programma di agevolazioni alle imprese per la valorizzazione economica dei brevetti («Bando Brevetti+»), con una dotazione finanziaria di euro 25.000.000.
Il form on line per la presentazione delle nuove domande sarà disponibile sul sito di Invitalia a partire dalle ore 12:00 del 21 ottobre 2020 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

R&S Economia Circolare
É stato emanato il Decreto Direttoriale in cui sono stati stabiliti i termini e le modalità di presentazione della domanda di agevolazione.
L’intervento prevede agevolazioni per progetti di attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale per la riconversione dei processi produttivi nell’ambito dell’ economia circolare. 
Le risorse disponibili:
• 155 milioni di euro per la concessione dei finanziamenti agevolati, a valere sul Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca (FRI);
• 62 milioni di euro per la concessione dei contributi alla spesa.
Le imprese potranno presentare la domanda dal 5 novembre 2020, anche in forma congiunta, le domande. La procedura sarà disponibile dal 26 ottobre 2020.


Autore: Giuseppe Cascella 26 agosto 2020
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha adottato il decreto di riapertura del bando Disegni + 4, che mira a sostenere la capacità innovativa e competitiva delle PMI attraverso la valorizzazione e lo sfruttamento economico dei disegni/modelli sui mercati nazionali e internazionali. É prevista una dotazione aggiuntiva di 14.000.000 di euro. La riapertura dello sportello per la presentazione della domanda, per le PMI che non avevano potuto presentarla precedentemente a seguito dell’esaurimento delle risorse, è prevista il 14 ottobre 2020 alle ore 09:00. 
16 settembre 2019
Con l'entrata in vigore del decreto legge 17 marzo 2020, n. 18 (cd. decreto "cura Italia") è stata disposta, all'articolo 103, comma 1, la sospensione per il periodo compreso tra il 23 febbraio 2020 e il 15 aprile 2020 di tutti i termini, ivi inclusi quelli perentori, relativi a procedimenti amministrativi, su istanza di parte o d'ufficio, pendenti alla data del 23 febbraio 2020 o iniziati successivamente a tale data. Il successivo comma 2 del medesimo articolo 103 stabilisce inoltre che i certificati, attestati, permessi, concessioni, autorizzazioni e atti abilitativi comunque denominati,in scadenza tra il 31 gennaio e il 15 aprile 2020 conservano la loro validità fino al 15 giugno 2020 Per i procedimenti di competenza della Direzione generale per la tutela della proprietà industriale - Ufficio italiano brevetti e marchi, tale disposizione amplia la sospensione già disposta con decreto direttoriale 11 marzo 2020, sia dal punto di vista temporale in quanto estesa al periodo compreso tra il 23 febbraio 2020 e il 15 aprile 2020, sia dal punto di vista oggettivo, essendovi ricompresi anche i termini perentori del procedimento di opposizione alla registrazione di marchi previsti dall'articolo 176 del Codice della proprietà industriale, per i quali la sospensione può essere prevista solo da disposizioni di natura legislativa. Restano invece esclusi dal perimetro applicativo della sospensione prevista dall'art. 103 del decreto legge 17 marzo 2020, n. 18 e dal decreto direttoriale 11 marzo 2020 i termini relativi ai ricorsi dinanzi alla Commissione dei ricorsi, in quanto gli stessi si riferiscono a procedimenti di natura giurisdizionale e non amministrativa. Per effetto dell'art. 103, comma 2, inoltre, i titoli di proprietà industriale in scadenza tra il 31 gennaio e il 15 aprile conservano la loro validità fino al 15 giugno 2020; resta fermo che, dopo la predetta data, è onere dell'interessato, che intenda prolungare la durata di un titolo di proprietà industriale, attivarsi nelle forme già previste dall'ordinamento al fine di conseguirne il mantenimento in vita o rinnovo con pagamenti da eseguire entro il 30 giugno 2020. Pertanto, per il mantenimento in vita o il rinnovo dei titoli di proprietà industriale, posto che gli stessi erano già ricompresi nel campo di applicazione del decreto direttoriale 11 marzo 2020, gli stessi ora sono soggetti alla più ampia previsione dettata dell'articolo 103, comma 2, del d.l. 17 marzo 2020, n. 18. Si ricorda, infine, che per le domande internazionali di brevetto e le domande di brevetto europeo (primi depositi), per le domande di marchio internazionale e di rinnovo di marchi internazionali non vi è sospensione dei termini se non nei limiti indicati dagli organi internazionali o europei competenti.